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| Il Gloster Meteor protagonista dell'incontro con l'ufo |
Quello che era successo fu detto a Derek Dempster, che divenne il direttore di Flying Saucer Review, e la storia apparve nel primo numero della rivista. (Derek Dempster stesso era un ex-pilota della RAF e sapeva come i piloti tenessero alla loro reputazione professionale.)
Salandin Jimmy era uno dei piloti del week-end dello Squadron No.604 della contea di Middlesex, della Royal Auxiliary Air Force. Aveva riportato per dovere a North Weald, Essex, nel pomeriggio del 4 ottobre, alle 04:15 e decollò col suo Meteor Mark 8 jet. Fece un'arrampicata verso sud in un cielo azzurro e senza nuvole e ben presto osservò altri due meteor che volano in formazione in alto sopra di lui e lasciando lunghe scie di condensazione . Il Tenente pilota Salandin guardava il passaggio dei due velivoli, mentre di tanto in tanto controllava i suoi strumenti.
Aveva raggiunto 16.000 piedi (4880 metri) nel corso dei quartieri periferici di Southend, quando con sua grande sorpresa, vide due oggetti circolari, che viaggiavano nella direzione opposta ai Meteor , sfrecciando tra di loro. Uno degli oggetti era di colore argenteo, mentre il secondo era di colore oro . Salandin li guardò fino alla loro scomparsa, a ore 9 in alto rispetto a lui.
Dopo aver controllato i propri strumenti volse lo sguardo davanti a lui. La sua sorpresa si mutò in orrore - per aver visto un oggetto argenteo con striature puntare dritto verso di lui. Per qualche frazione di secondo vide l'oggetto che aveva la foma di due piatti uniti insieme ma invertiti l'uno rispetto all'altro ... non poteva essere lontano, perché copriva la visuale del parabrezza." ( il Meteor è 37 piedi [11 metri] di apertura alare e copre la visuale parabrezza solo a 150 yards [140 metri].) Il disco volante, che stava viaggiando a velocità incredibile , evitatò uno scontro frontale all'ultimo secondo deviando improvvisamente passando il caccia sul suo lato sinistro.
Fortemente scosso, il pilota volò intorno in silenzio per 10 minuti circa per ritrovare la calma, e riferii la sua esperienza al controllo a terra. Fu molto seccato, anche quando si rese conto più tardi che la sua macchina fotografica installata sul suo aereo - era stata carica per tutto il tempo. Ma tutto accadde così in fretta che non ebbe il tempo di premere il pulsante. Una preziosa occasione per raccogliere le prove per l'ufologia era stato perso.
http://ufologie.patrickgross.org/htm/salandin54.htm
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